lezione del 17 marzo – Gestione del conflitto e negoziazione.

Come di consueto la lezione del 17 marzo è stata molto coinvolgente, intensa e ricca di informazioni, nella prima parte della giornata abbiamo ripassato la lezione del 15.02 riguardante le Leggi della Comunicazione. In modo molto interattivo e coinvolgente abbiamo appreso che in ogni tipo di comunicazione NOI influenziamo SEMPRE e basta NIENTE  (uno sguardo, una stretta di mano, una variazione di un gesto abituale) finché un rapporto passi da positivo a negativo, tutto dipende dal fatto che ogni persona valuta le informazioni ricevute dall’esterno in base ai suoi propri valori che cambiano da individuo a individuo, in base a luogo, ambiente, cultura e religione.

Un altro punto è stata la STELLA DELLE RELAZIONI.

Da considerare importante è stato che in ogni tipo di relazione tutto dipende da come l’altro si sente in nostra presenza, quindi per poter sviluppare un buon rapporto lavorativo, commerciale e non solo “ dobbiamo occuparci generosamente dell’altro” , riconoscendo il tipo di personalità dell’interlocutore in base alle reazioni e alle azioni dell’altro, come strumento per poterlo fare possiamo utilizzare il metodo di Carl Jung.

Secondo Carl Jung, esistono quattro funzioni psicologiche di base: pensare, sentire, intuire e percepire. In ogni individuo, una o varie funzioni hanno un’enfasi particolare. Ad esempio, se una persona è impulsiva, secondo Jung, questo dipende dal fatto che le funzioni dell’intuire e del percepire sono predominanti su quelle del sentire e del pensare. A partire dalle quattro funzioni di base, Jung ritiene che si formino due grandi tipologie di carattere: l’introverso e l’estroverso. Ciascuno ha caratteristiche specifiche che lo distinguono dall’altro.

Nella seconda parte della giornata abbiamo cambiato argomento cercando di apprendere come

Conoscere e gestire ” IL CONFLITTO “

Nella vita dobbiamo essere consapevoli che Il conflitto fa parte della relazione in generale ed è un processo energizzante da gestire. Usando e applicando  il metodo di Jung, possiamo cercare di identificare gli stili comportamentali degli altri ed ADEGUARCI, riuscendo in questo modo a ridurre il numero dei conflitti.

Piero Guasco ci ha fornito quattro strumenti che ci possono aiutare a superare il conflitto: a) creare una base comune, b)ampliare le aree di conoscenza, c)raccogliere informazioni d)concentrarsi sui problemi e non sulle personalità.

In ogni caso è fondamentale ritenere  che:  ABBIAMO IL DOVERE DI RISPETTARE IL DIRITTO DELL’ALTRO DI PENSARLA DIVERSAMENTE DA NOI,

accettare che esiste un’altra opinione diversa dalla tua è un mettersi in discussione, e di conseguenza difficile da accettare dall’ individuo, ma l’ importante è che esistono entrambe le situazioni, accettarlo significa diventare più ricco è cambiare immagine mentale da negativa in positiva

Un sincero grazie al Magnifico Piero Guasco che nonostante, nonostante.. nonostante ha scelto di dedicare il suo tempo a noi per arricchirci come meglio ha ritenuto.

Ghiuli Hijazi