Spunti per la gestione del tempo

Sabato mattina ha svolto l’incontro Alessio Sperlinga, il tema trattato era la gestione del tempo.

L’argomento si è aperto parlando in maniera larga del tempo e in senso lato, per poi andare a vedere e a comprendere meglio, come dedicare le nostre attività in base al tempo, come riordinarle e classificarle.

Durante questa giornata, ci siamo focalizzati sul concetto di “FLOW”. Inteso come una condizione di stato mentale da ricercare, che spesso avviene in maniera involontaria, quando svolgiamo una mansione.

Di solito ciò avviene, quando siamo concentrati a fare una qualche attività che ci appassiona, come per esempio un hobby.

Tale fenomeno è importante. Poiché, quando siamo nel “flow”, la nostra percezione del tempo si dilata, come se il tempo rallentasse e non solo, tendiamo anche essere molto più efficienti appunto perché siamo focalizzati su quello che facciamo, ma allo stesso tempo, come dice il termine con cui lo si indica, siamo fluidi, come se ci venisse naturale ciò che stiamo facendo in quell’istante.

Lo scopo è prendere consapevolezza di questo fenomeno e di cercare di realizzarlo, per esempio mentre lavoriamo e non solo quando svolgiamo le proprie passioni. Così che da poterlo sfruttare anche nella vita quotidiana, permettendoci di ottimizzare il tempo che abbiamo ed essere più efficienti.

Un altro punto importante della lezione trattato e quando Alessio ci ha mostrato un metodo per gli obiettivi.

Il sistema utilizzato è la matrice di Covey, che consiste nell’ottenere quattro settori in funzione a loro livello di importanza e urgenza.

Ogni settore che noi otteniamo attraverso questo sistema (come nell’immagine) è una visualizzazione chiara e ordinata delle nostre priorità.

Questa matrice permette di essere utilizzata nell’ambito professionale, come può essere un contesto di lavorativo di gruppo, in cui, abbiamo un visone semplice, di cosa può essere delegato o meno.

Ma allo stesso modo, tale matrice può essere applicata nella vita personale, in maniera da ragionare, cosa ha la priorità e cosa può essere eliminato, di conseguenza di comprendere anche il tempo da dedicare per ogni settore.

Tale metodo appreso, risulta essere molto efficace per la gestione del tempo e per essere più produttivi, in modo da sprecare meno energie in attività futili o che richiedono troppo tempo, ma piuttosto di massimizzare le nostre forze in ciò che risulta essere importante e urgente.

Francesco Zelano